Canditi di scorza di arancia

Scorze di arance candite

Canditi di scorza di arancia

 

Sono golosissima delle scorze di arance candite fatte in casa! Mia nonna le preparava ogni inverno e da qualche anno abbiamo cominciato a farle io e mia mamma. Sono un sapore che mi ricordano l’infanzia: spesso a casa dei miei nonni sgattaiolavo di nascosto a mangiare un candito dopo l’altro :) . È una ricetta lunga da preparare, ma ne vale assolutamente la pena! Non c’è paragone con i canditi commerciali e sono ottimi sia da mangiare tal quali, che zuppati nel cioccolato fondente o per preparare molti dolci: anche se presenti “solo” come ingrediente (come nella torta co’ bischeri), credetemi, la differenza si sente moltissimo!

 

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Dolce

 

Tempi

Tempi: lunghi
Preparazione:
Cottura – primo giorno:
Riposo tra le due cotture: 1 giorno
Cottura – secondo giorno: 10 minuti o più
Lavorazione dei canditi per la loro conservazione: dipende dal metodo usato
Possono essere preparati in anticipo

 

IngredientiIngredienti:

 

  • scorze di arance (dalla buccia spessa e compatta)*
  • zucchero (pari al peso delle scorze)
  • eventuale ulteriore zucchero (pari al peso iniziale delle scorze) – se volete conservare i canditi sotto sciroppo
  • sale

* Per preparare i canditi utilizzo solo arance di cui sono certa nel modo più assoluto che non gli è stato dato niente, né per conservarle né per proteggere le piante dai parassiti; prendo infatti quelle che coltiva mia zia dietro casa :) .

 

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PreparazionePreparazione:

 

Lavate le arance, quindi sbucciatele in modo da ottenere degli spicchi grandi e il più possibile integri. Deve essere presente sia la parte bianca che quella gialla della buccia.

Metteteli nell’acqua, in modo che siano ben coperti. Per evitare che affiorino sulla superficie, teneteli immersi servendovi del peso di un piatto.

Lasciate le scorze per 2-3 giorni in acqua in un luogo fresco, cambiandola 2 volte al giorno.

Scolate e sciacquate le bucce. Portate a bollore una pentola d’acqua leggermente salata (usate circa 1/3 del sale che utilizzereste per cuocere la pasta) e lessatevi le scorze per circa 15 minuti.

Nel frattempo in una casseruola preparate uno sciroppo con lo zucchero e poca acqua, quella strettamente necessaria per farlo sciogliere: inizialmente provate se basta ½ bicchiere. Ponete il tutto sul fuoco, aggiungendo altra acqua se necessario, per ottenere lo sciroppo.

Scolate le scorze, mettetele nello sciroppo e fate cuocere per almeno 15 minuti.
Spegnete il fuoco e lasciate le bucce nello sciroppo, in modo che assorbano per bene lo zucchero.

Il giorno successivo fate bollire il tutto per altri 10 minuti o finché non si sia quasi ritirato del tutto lo sciroppo.

 

Lavorazione dei canditi per la loro conservazione:

 

Potete concludere la preparazione e conservare i canditi in due modi:

 

1 – Asciugando le scorze in forno:

 

Stendete le scorze sulla carta forno e infornatele a 60°C con il ventilato finché non si saranno asciutte: sono pronte quando alcune di queste cominceranno ad assumere una colorazione più bianca nella parte interna, anziché trasparente. Fate raffreddare i canditi fuori dal forno.

Conservateli chiusi in una scatola per alimenti in frigorifero. Nel tempo le scorze tenderanno a indurirsi progressivamente e a seccarsi; quando saranno abbastanza disidratate si possono conservare per un po’ anche fuori dal frigorifero.

 

2 – Conservando i canditi sotto sciroppo:

 

In alternativa fate uno sciroppo di zucchero e pochissima acqua, cuocendolo finché non sarà ben sciolto e fluido.

Ponete i canditi dentro dei barattoli di vetro ben puliti e versatevi sopra lo sciroppo in modo che le scorze vi siano completamente immerse. Chiudete il tutto con i loro tappi e sterilizzate seguendo la procedura che utilizzereste per pastorizzare una normale marmellata.

 

Note: personalmente preferisco conservare i canditi pastorizzati sotto sciroppo: durante la bollitura infatti continuano ad assorbire zucchero e risultano ancora più buoni e corposi. Può capitare che lo zucchero si cristallizzi e diventi troppo duro per prendere i canditi: in quel caso quando volete utilizzarli immergete i barattoli a bagnomaria in acqua calda. Una volta aperto, conservate il barattolo in frigorifero.

4 Comments:

  1. Ricetta deliziosa, antica vera…certo che avere la zia con gli alberi di arance è un bel vantaggio!

    Ti aspettiamo per altri Gluten Free Friday!

    Ciao, Simonetta

  2. Ho appena comprato delle belle arance biologiche…userò la scorza per fare i canditi, grazie per la ricetta! 😉 :)

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